TEMOLO RUSSO

  Il tolstolobik o temolo russo è una specie di pachiderma la cui mole può variare dai venti ai quaranta chili che, a dispetto del soprannome, nulla ha a condividere con il leggiadro timallide che popola le fresche correnti dei fiumi di fondovalle. Appartiene, infatti, alla famiglia delle carpe e, come loro, proviene dal continente asiatico.
Sua particolarità, che lo rende spesso croce e delizia dei frequentatori delle pesche sportive, (soprattutto nei mesi estivi quando in alcuni di essi l'acqua è troppo calda per tenere vive e attive le trote), è quella di infischiarsene bellamente delle esche presentate in tutti i modi possibili immaginabili. Ciò è dovuto al suo particolare modo di alimentarsi: esso, infatti, non "mangia", ma piuttosto filtra l'acqua nutrendosi del plancton e di tutto ciò che si trova in sospensione, proprio come le gigantesche balene. Ed i gestori dei laghetti lo immettono soprattutto a questo scopo, cioè di rendere più pulito l'ambiente acquatico.
 

TECNICHE DI PESCA: La tecnica più importante, è costituita da una pasturazione effettuata con poca pastura ma gettata in continuazione per richiamare il pesce con la sua nuvola di odori. Va bene una normale pastura da fondo per ciprinidi, che può essere arricchita con l'aggiunta di latte in polvere o aromi naturali dolci a piacere. La differenza consiste nel modo di preparare la pastura, che non deve essere semplicemente inumidita come si fa per la pesca in fiumi e laghi dei ciprinidi, ma deve essere molto bagnata, quasi, liquida, in modo da sciogliersi completamente prima di arrivare sul fondo. Lo stesso impasto, ma questa volta più denso e compatto, viene innescato sull'amo. La lenza deve essere costituita con naylon di buon spessore, anche 0.30 mm. Si possono usare, a scelta, galleggianti fissi, scorrevoli oppure a penna del tipo all'inglese. L'importante è che la lenza venga tarata alla perfezione, in modo che l'astina non sporga più di un centimetro dalla superficie. L'amo deve essere piuttosto piccolo, ma molto robusto, meglio se di tipo forgiato.

ESCHE: Alghe, larve di insetti, molluschi, vermi, mais, pastura, lombrichi, bigattino.